13,14,15 Aprile 2018

PARCO NAZIONALE FORESTE CASENTINESI, cascate e laghi

Tre giorni nella fantastica atmosfera di Campigna, un villaggio di poche case nel cuore della foresta, a ridosso del Passo della Calla, in mezzo alla monumentale abetina voluta dal Granduca di Toscana nel 1800. Non solo abeti bianchi ma anche faggi e castagni ed un crinale affilato e panoramico che raggiunge la vetta del Monte Falterona, da dove nasce l’Arno e dove si conserva un laghetto misterioso: il Lago degli Idoli. Ai piedi della foresta anche un grande lago, il Lago di Ridracoli, alimentato da torrenti spumeggianti, come il Fosso degli Scalandrini e la sua imponente cascata.

Viaggio in auto e pulmino: partenza da Urbino alle ore 13,00, da Pesaro alle ore 13,45; arrivo a Campigna alle ore 16,30

 

Giorno 1: l’abetina Granducale e l’alta valle del Bidente

Escursione di circa 3 ore con partenza e arrivo dall’albergo Lo Scoiattolo di Campigna con un itinerario che ci permette di visitare lo straordinario ambiente naturale che circonda la piccola località turistica romagnola. Due passi dentro l’antica abetina percorredo il Sentiero Natura per poi scendere ed immettersi nella pista forestale delle Cullacce, poi nel sentiero che raggiunge il Bivacco Ballatoio e attraversa lo spettacolare Fosso del Bidente dove l’odore e il suono delle acque ci incanta. Risalita per Villaneta al cospetto di conifere altissime e castagni secolari. Dislivello 350 metri.

 

Giorno 2: Monte Falterona, Capo d’Arno e Lago degli Idoli

Escursione di circa 5 ore con partenza e arrivo al Passo della Calla da dove saliamo rapidamente nel lungo crinale che supera i prati della Burraia e raggiunge la vetta del Monte Falco, poi quella del Monte Falterona. Dopo di che si scende per scovare nella faggeta la sorgente di uno dei fiumi più importanti d’Italia: Capo d’Arno. Atro luogo magico, poco lontano, un piccolo specchio d’acqua che ha conservato per secoli le prove di antichi culti: Lago degli Idoli. Al ritorno il grande prato panoramico di Montelleri sulla valle del Casentino. Dislivello 480 metri.

 

Giorno 3: il Lago di Ridracoli e la cascata degli Scalandrini

Escursione di circa 5 ore con partenza e arrivo alla Diga di Ridracoli dove, dopo aver lasciato l’auto alla biglietteria, saliamo a piedi alla Diga per salire sul battello elettrico che ci fa attraversare tutto il lago, fino all’attracco del Comignolo. Entriamo subito nella foresta e si sale fino alla Fonte Solforosa per poi seguire la pista che giunge alla Lama, cuore pulsante del Parco Nazionale. Lasciato il pianoro risaliamo uno dei fossi che qui convergono: il Fosso degli Scalandrini, fino alla sua imponente cascata. Ritorno in retromarcia fino alla sponde del lago che poi va costeggiato fino alla Diga, passando per il rifugio Cà di Sopra. Dislivello 600 metri.

Guida: Andrea Pellegrini

Alloggio: Albergo “Lo Scoiattolo” di Campigna (FC).

Quota di iscrizione: 140 €

Quota a saldo: 50 €

Possibilità di trasporto in pulmino 9 posti con un costo a partire da 30 € a persona con partenza da Urbino e Pesaro

Prenotazione entro il 7 Aprile 2018 chiamando l’Agenzia Viaggi URBINOinCOMING

13/04/2018 - 15/04/2018
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